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Synesthesia srl Società Benefit

Synesthesia offre servizi di marketing, Al, sviluppo app, e-commerce e organizzazione eventi. La sua crescita si fonda sull'innovazione, lo sviluppo sostenibile e il benessere dei suoi dipendenti.


In cosa ha contribuito Synesthesia srl Società Benefit

Sicurezza alimentare
Sostegno economico

L'impatto di Synesthesia srl Società Benefit

1,4

volte il

Superficie riforestata

900 mq

Campo da tennis


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Alberi piantati

100

KPI icon

Famiglie supportate

10

Placeholder

CO2 assorbita

50k

kg di CO2

Che equivale a:

2,8

giri del mondo in macchina

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Progetti attivi

0

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Anno di inizio

2023

“Non esiste innovazione senza sostenibilità. Synesthesia si impegna per il cambiamento piantando 100 alberi in Guatemala.”

Francesco Ronchi (Presidente e fondatore di Synesthesia).

Il nostro progetto

"Fare innovazione tenendo a cuore sempre il benessere condiviso. È questo il principio che guida le nostre azioni. Questo è il nostro modo di fare impresa". Siamo consapevoli che la nostra missione sia ambiziosa, ma grazie alla fiducia, all'impegno e al coinvolgimento di tutti possiamo continuare a crescere e insieme generare un "impatto" più positivo e significativo.

Titolo iniziative

I team di Synesthesia ha deciso di partecipare attivamente al cambiamento, contribuendo alla piantagione di 100 alberi in Guatemala, dove si presenta uno dei tassi di deforestazione più alto delle Americhe. Piantare nuove specie di piante in questo Stato consentirà di rigenerare la biodiversità e di assorbire C02: è stato stimato che durante i primi 15 anni di vita della foresta di Synesthesia, verranno assorbiti circa 50.000 kg di anidride carbonica. Non solo impatto ambientale, ma anche sociale. Synesthesia, grazie alla sua partecipazione, ha già contribuito, infatti, al sostegno di 10 famiglie locali. La piantagione non supporta solo l'agricoltura con frutti e altri beni naturali, ma genera anche stabilità economica poiché le fasce più povere della popolazione non possiedono le risorse necessarie a coltivare le terre che abitano, quindi sono costrette a venderle a poco prezzo.
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